Ottima riuscita per la nuova iniziativa organizzata in sinergia da diverse associazioni locali. I proventi della manifestazione (€ 800) sono stati devoluti alla Scuola Primaria e dell’Infanzia di Bavari sotto forma di materiali didattici di largo consumo
Sosteneva Italo Calvino che «le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti delle singole persone». Un’affermazione che calza a pennello alla da poco conclusa «Corrida di Bavari Insieme», la manifestazione che per tre settimane ha coinvolto e appassionato un cospicuo numero di bavaresi di tutte le età.
La lampadina si era accesa fin dallo scorso Natale nella mente di alcuni membri del comitato promotore di Bavari Insieme: «Non solo per creare un’occasione di svago e di divertimento per tutti» spiega Fabio Padoan, novello vicepresidente della Croce Azzurra, uno dei principali artefici della simpatica kermesse «ma anche per stare più vicini ai nostri bambini e ragazzi, aiutandoli a crescere armoniosamente nel rispetto di sé e degli altri, trasmettendo loro quei valori di altruismo, impegno, amicizia che possono rendere migliore Bavari e la società di domani, quella in cui si troveranno a vivere».
Tre associazioni locali hanno particolarmente investito tempo, strutture e risorse umane nella manifestazione: il Circolo A.C.L.I. “S. Giorgio”, che ne è stato la sede, la P.A. Croce Azzurra e il Genoa Club Bavari. Curiosamente, proprio le tre associazioni che, nella scorsa edizione di “Bavari Insieme”, avevano salito i tre gradini del podio.
La notizia dell’organizzazione dell’ “evento” si è sparsa molto velocemente e in pochi giorni è stato possibile predisporre il calendario delle prove e le date delle due serate di qualificazione (sabato 26 marzo e sabato 2 aprile) e della finalissima (sabato 16 aprile). Una ventina di esibizioni, proposte sia da singoli partecipanti, sia da interi gruppi formatisi ex novo per la circostanza (ma tutti, inequivocabilmente, dilettanti allo sbaraglio… con un coraggio da leoni), hanno così dato vita alla prima edizione della «Corrida», premiata peraltro da un sempre notevole afflusso di pubblico.
Mattatore delle tre serate si è rivelato senz’ombra di dubbio il Gerry Scotti della situazione, Raul Bondoni, che con la sua spigliatezza e una buona dose di bonomia lombarda, ha saputo fare spettacolo nello spettacolo, con il supporto (o la complicità) di vallette e spalle d’eccezione: le talentuose Triplettes du Belleville e tre quarti dei Quattro Quarti (Paolo Musetti, Giorgia Canepa ed Elisa Licata), che non avevano certo bisogno di entrare in confidenza con il palcoscenico. Non mancava il tecnico dei semafori, Giuseppe Licata, incaricato di scatenare la fragorosa reazione del pubblico al termine dei vari “numeri”, accendendo prima la luce gialla e di seguito quella verde.
La serata finale ha visto costituirsi una giuria d’eccezione: il Dirigente Scolastico del Circolo Didattico di Valle Sturla, Gino Facen, insieme a diverse maestre della Scuola Primaria “Gioiosa” e della Scuola dell’Infanzia di Bavari. Presente anche il parroco p. Riccardo Saccomanno il quale, invitato sul palco, ha sorpreso gli spettatori con un “canto tribale” scout echeggiato dai tanti bambini e ragazzi in sala, oltre a esprimere parole di compiacimento per l’iniziativa.
Poco prima della proclamazione dei vincitori, il comitato promotore ha voluto simbolicamente consegnare al prof. Facen un maxiassegno di 800 euro: la somma raccolta attraverso la manifestazione (quote dei concorrenti e offerte del pubblico), che sarà presto convertita in materiali didattici destinati alla Scuola Primaria e dell’Infanzia di Bavari. Il Dirigente Scolastico, ringraziando di cuore, si è complimentato con Bavari per il forte senso comunitario che lo anima.
Il verdetto è stato salutato da applausi calorosi ed entusiastici: si è laureato vincitore della «Corrida di Bavari Insieme 2011» il baby-trio canoro composto da Carlotta, Giacomo e Teo con la canzone “Dove si vola” di Marco Mengoni. Al secondo posto gli indiavolati ragazzini che hanno danzato sulle note di “Happy Days”, la serie televisiva che teneva incollati allo schermo i loro genitori all’ora di cena nei primissimi anni ’80; e terze classificate le ballerine Giulia, Ilaria e Ileana con la loro coreografia “Paparazzi”.
Una chicca meritevole di una particolare menzione è stata la canzone “Che sarà”, interpretata da Giuseppe, Paola, Anna e Paolo, ribattezzatisi ironicamente “Ricchi e Poveri” a causa dell’abbigliamento alquanto alternativo con cui si sono presentati alla ribalta: ma soprattutto originale e spassoso l’adattamento del testo da loro proposto, tutto ruotante attorno a Bavari e agli elementi che lo contraddistinguono.
La «Corrida» si è conclusa in gloria. Adesso resta solo da aspettare la prossima sorpresa che questi instancabili organizzatori estrarranno dal loro magico cilindro.
ALESSANDRO MANGINI
I CONCORRENTI DELLA CORRIDA DI BAVARI INSIEME
(in ordine di apparizione; alcuni sono autori di più di una esibizione)
- Coro Gruppo Genitori & Ragazzi («Strazetti d’Arbà [Boccadaze]»)
- Camilla e Agata («Racchia» – Gem Boy)
- I Cugini di Campagna («Anima mia»)
- Alessandro [voce] con Sara [piano] («Memory»)
- Giulia, Ilaria, Ileana («Paparazzi»)
- Alex e Aurora («Acqua e sale»)
- Giorgia («Di sole e d’azzurro»)
- Dixi e Tixi (Cabaret)
- Andrea e Fabio («Batman» – Gem Boy)
- I Calleri’s-Ricchi e Poveri («Che sarà»)
- Bambini del balletto «Happy Days»
- Le Arisa’s («Sincerità»)
- Andrea & C. («Scrocca» – Gem Boy)
- Agata e le Camilla’s (Balletto)
- Silvano («Il mondo»)
- Teo, Giacomo e Carlotta («Dove si vola» – M. Mengoni)
- Michele, Roberta & C. («Striscia la Notizia»)
HANNO INOLTRE PARTECIPATO COME OSPITI:
- Les Triplettes du Belleville
- I Quattro Quarti
- I Bi and Bi